La letteratura chitarristica dalla seconda metà del XX secolo ai giorni nostri si è resa interessante sia agli interpreti sia agli occhi dei compositori e dei ricercatori: si è data grande importanza non solo alla componente sonora ma anche al gesto e all’effetto, cosa che ha incrementato l’attenzione nei confronti delle possibilità timbriche della chitarra.
Nell’universo dei simboli, del gesto e dell’effetto sonoro, da una parte si è ottenuta un’eccellente sintesi tra essi, giungendo a una nuova componente sonora che dalla mente del compositore venisse tradotta in segno. Dall’altra si è potuto notare come il compositore abbia inventato un effetto ex novo, il che ha contribuito ad ampliare la tavolozza timbrica della chitarra.
In questo prontuario ci occuperemo di alcuni di quei simboli che vengono contestualizzati all’interno di un progetto di ricerca sonora: quando ci è stato possibile, abbiamo allegato una breve intervista con il compositore, il quale ci ha fornito un’idea dettagliata della motivazione che lo ha incoraggiato a ricercare una nuova dimensione sonora.
Nonostante il titolo del volume sia Dizionario di musica contemporanea per chitarra non troveremo qui una guida esaustiva di tutti i simboli contenuti nella totalità dei brani per chitarra scritti dalla seconda metà del XX secolo a oggi. Abbiamo selezionato quei segni all’interno di opere di prim’ordine che hanno portato innovazione nel linguaggio chitarristico e che possono rappresentare un chiaro esempio di ricerca semiografica.